testi

TESTI CONSIGLIATI TAIJIQUAN

Catherine Despeux

“Taijiquan arte marziale tecnica di lunga vita” – Ed. Mediterranee

Jou Tsung Hwa

“Il TAO del TAI-CHI CHUAN” – Ed. Ubaldini

Paul Crompton

“Il TAICHI lo spirito di un’arte marziale” – Ed. Xenia

Wong Kiew Kit

“Il libro del TAI CHI CHUAN” – Ed. Ubaldini

Waysun Liao

“I classici del Tai-Chi-Chuan” – Ed. Ubaldini

Chang Dsu Yao

“Il Tai Chi Chuan il segreto dell’energia vitale” – Ed. De Vecchi

Carlo Moiraghi

“La forma lunga e la forma breve” – Ed. Pan

TESTI CONSIGLIATI QI GONG

Carlo Moiraghi

“Qi Gong l’arte di nutrire la vita” – Ed. Fabbri

Sun Junqing

“Chikung per mantenere la salute, curare e guarire” – Ed. Mediterranee

Wong Kiew Kit

“L’ arte del Chi Qu Kung” – Ed. Astrolabio

TzuKuomShih

“Il drago originale che nuota” – Ed. Red

Kim Tawm

“Gli esercizi superiori dei monaci taoisti” – Ed. Luni

Jwing-Ming Yang

“Le radici del QiGong cinese” – Ed. Mediterranee

TESTI CONSIGLIATI FILOSOFIA TAOISTA E MEDICINA CINESE

Claude Larre

“TAO TE KING IL libro della Via e della Virtù” – Ed. Jaca Book

Sun Tzu

“L’arte della guerra” – Ed. Guida

Shantena A. Sabbadini

“TAO i racconti della Via” – Ed. Boroli

M. H. Kwok e J. O'Brien

“Gli otto immortali del Taoismo” – Ed. Mondadori

Claude Larre

“Alle radici della civiltà cinese” – Ed. Java Book

AFORISMI

Il rigido e l’infelssibile sono amici della morte. Il tenero ed il flessibile sono amici della vita.– Lao Tzu (Tao Te Ching)
TAOISMO E FILOSOFIA CINESE
Raggiungi il vuoto e l’apertura. Coltiva la calma. Assorbi l’armonia. Mentre le diecimila cose sorgono e svaniscono, sorgono e svaniscono, contempla il loro ritorno alla radice.– Lao Tzu (Tao Te Ching)
TAOISMO E FILOSOFIA CINESE
Ciò che alla fine deve contrarsi, all’inizio deve espandersi. Ciò che alla fine deve indebolirsi, all’inizio deve essere forte. Ciò che alla fine deve essere scartato, all’inizio deve essere abbracciato. Ciò che alla fine deve essere ottenuto, all’inizio deve essere dato. Ecco ciò che si chiama intuizione sottile. Il morbido vince il duro. Il debole vince il forte.– Lao Tzu (Tao Te Ching)
TAOISMO E FILOSOFIA CINESE
Quando avrete imparato ad armonizzarvi con la realtà delle cose, invece di ostinarvi a controllare o a manipolare le situazioni piegandole ai vostri desideri individuali, incomincerete ad avvertire la fluidità, la flessibilità nella vostra attività fisica; gli effetti di questo flusso si estenderanno poi a tutti i campi della vita.– Jerry Linch e Chungliang Al Huang (Tao del corpo)
TAOISMO E FILOSOFIA CINESE
Questo è un concetto che la cultura occidentale ha dimenticato: tutto è uno! L’idea della dicotomia è profondamente sbagliata e niente meglio di un grande simbolo cinese, la ruota dello yin e dello yang, rappresenta la vita: l’universo è l’amornia degli opposti, perché non c’è acqua senza fuoco, non c’è femminile senza maschile, non c’è notte senza giorno, non c’è sole senza luna… non c’è bene senza male! E questo simbolo è perfetto perché il bianco e il nero si abbracciano e all’interno del nero c’è un punto del bianco e all’interno del bianco c’è un punto del nero.– Tiziano Terzani
TAOISMO E FILOSOFIA CINESE
Nella quiete si come un pino. Mel movimento si come acqua e nuvole– Proverbio dei Qi Qong
QI QONG
L’uomo superiore è modesto nelle parole ma eccelle nell’azione.– Confucio
CONFUCIANESIMO
Esistono tre modi per imparare la saggezza: Primo, con la riflessione, che è il metodo più nobile; secondo, con l’imitazione, che è il metodo più facile; terzo, con l’esperienza, che è il metodo più amaro.– Confucio
CONFUCIANESIMO
Senza forma, senza ombra, il corpo intero trasparente e vuoto, dimentica ciò che sta intorno, sii naturale, come il rimbombo del gong sulla Montagna dell’Ovest, come tigre ruggente o scimmia urlante, come fonte li mpida o acqua immota, come fiume vorticoso o mare in tempesta, con tutto te stesso sviluppa la tua vita.– Poesia di Sung Shu Ming
TAIJIQUAN
Nell’antico tempio, un vecchio monaco L’incenso brucia, suona il tamburo. Semplici cibi offre di montagna, il giallo sole penetra tra i pini; dai buchi del muro entrano le stelle, perché chiudere il cancello rotto? Ora giace tranquillo all’ombra fresca, il volto a Samadhy, su vecchia stuoia beve l’ultimo tè al chiaror del fuoco.– Canzone Taoista
IL MONACO E IL TE'
Non desidero tazze dorate, non le ciotole bianche di giada, non pianure dall’alba irradiate o tramonti che donan rugiada. Ciò che bramo è il sapore dell’onde Che lambiscon di Chingling le sponde.– Poesia del M.ro Lu Yu
IL MONACO E IL TE'
Per consumare il Tè chiusi il cancello Ad impedir l’entrata di importuni Che rubasser la ciotola di garza In cui l’infuso io preparo e gusto. La prima tazza inumidì la gola; la tristezza svanì con la seconda; la terza dal torpor tolse la mente risvegliandomi idee in libri lette. La quarta provocò legger sudore Che insiem coi mali dai pori uscì. Il mio corpo purificò la quinta. La sesta immortale m i ha reso. La settima che bevo, ultima tazza, sprigiona dalle ascelle lieve brezza.– Lu Tung M.ro Sorgente di Giada
CANZONE DEL TE'